Sul Lungarno Aldo Moro pizzicato un automobilista che viaggiava a 102 chilometri l’ora: patente ritirata, multa di 543 euro e 6 punti in meno
Guidava un Renault Trafic in via Pratese con il cellulare attaccato all’orecchio. Peccato però che non avesse mai conseguito la patente. E così un cittadino cinese di 48 anni residente a Lastra a Signa si è visto notificare dagli agenti della Polizia Municipale un verbale di 5.100 euro oltre al fermo di tre mesi dei veicolo. Il mezzo è incappato in un controllo effettuato con il sistema del ‘targa system’sulla strada periferica di grande scorrimento. Lo strumento ha subito individuato che il furgone aveva la revisione scaduta e gli agenti si sono accorti che mentre transitava l’uomo stava facendo una telefonata. Il mezzo è stato subito fermato e a un ulteriore controllo è venuto fuori che il 48enne non era in possesso della patente semplicemente perché non l’aveva mai presa. Così per lui, oltre alla sanzione per la mancata revisione e per l’uso del cellulare alla guida, è scattata anche la maxi multa di 5.100 ulteriormente aggravata da altre 774 euro perché l’uomo si è rifiutato di prendere il furgone in affidamento in custodia che alla fine è stato trasferito alla depositeria giudiziaria.
Sul Lungarno Aldo Moro, invece, durante la settimana sono stati ben 13 gli automobilisti ad essere beccati dagli uomini dell’autoreparto con il telelaser per aver superato di oltre 10 km/h e non oltre 40 km/h il limite di velocita’ (multa di 173 euro e 3 punti decurtati dalla patente di guida). Ma la palma d’oro va a un cittadino italiano di 43 anni che viaggiava alla non proprio moderata velocità 102 km all’ora: per lui è scattato il ritiro patente di guida, insieme a una multa di 543 euro e alla decurtazione di 6 punti.