Il 2 e 3 ottobre in piazza Santa Croce oltre 80 artisti provenienti da tutta Europa si confronteranno con il pubblico. E poi dimostrazioni al tornio, visite guidate nei musei e un trekking urbano alla scoperta di tabernacoli, targhe e opere murarie
Dal design ricercato agli oggetti più tradizionali declinati secondo le tipologie di arredamento, scultura e gioielli; dimostrazioni di tornio e stand di enogastronomia biologica; itinerari per conoscere la ceramica contemporanea, tutto nel rispetto delle norme anti-Covid-19. Saranno questi i protagonisti della XXII edizione della Fiera Internazionale della Ceramica, in programma sabato 2 e domenica 3 ottobre, in piazza S. Croce (orari 10-19) con la partecipazione di oltre 80 artisti provenienti da tutta Europa: da quelli con esperienza, alle new entry che si affacciano in questo mondo avendo la possibilità di confrontarsi con il pubblico. L’evento è organizzato da Arte della Ceramica Associazione di Ceramisti e Associazione La Fierucola APS.
“Quest’anno, giunti alla la 22ª edizione e nonostante il difficile momento pandemico, ben 80 atelier di ceramica saranno presenti alla manifestazione – racconta soddisfatta Sandra Pelli presidente del sodalizio organizzatore -. Dunque, l’appuntamento annuale, dedicato ai ceramisti rurali, seppur nato con una dimensione provinciale, è ormai diventato occasione internazionale di grande interesse soprattutto per il confronto ceramisti provenienti anche dall’estero con un altissimo livello di qualità su stili, metodi di lavorazione, cotture, terre”. Durante la manifestazione si potranno trovare i materiali ceramici più svariati e innovativi declinati come oggetti d’uso quotidiano, ma anche arredamento, sculture, gioielli e molto altro. Francia, Polonia e Slovenia sono solo alcune tra le presenze internazionali di quest’anno, ciascuna portatrice di cultura e tecniche di lavorazione diverse.
Tra le novità di questa edizione, ci sarà la possibilità di prendere parte a un trekking urbano dedicato agli amanti della ceramica contemporanea. Un tour esperienziale basato su una mappa in cui sono segnalati i siti specifici (tabernacoli, targhe, opere murarie) le botteghe artigiane, gli atelier e i musei dedicati al mondo della ceramica per tutta la città di Firenze. Le visite saranno a cura delle guide Silvia Barsi e Simona Notaristefano. Tutte le visite guidate del 2 e del 3 ottobre saranno gratuite, si svolgeranno nel rispetto delle norme anti Covid-19 a gruppi piccoli distanziati con uso di mascherine e sistemi auricolari opportunamente sanificati. Per l’ingresso ai Musei è necessario valido Green Pass, oltre al biglietto e al costo degli auricolari (per iscrizioni tramite whatsapp scrivere al 347-0492630 oppure s.barsi@hotmail.com).
Ad arricchire la due giorni, previsto in calendario uno spazio dedicato alla didattica con dimostrazioni di tornio, con postazioni fisse di osservazione per tutti al fine di non creare assembramenti. Inoltre all’interno della piazza saranno presenti anche stand di enogastronomia biologica, nello spirito puro e antico, proprio di un mercato. In occasione della manifestazione verrà presentato il Quotidiano Ceramico Sostenibile, curato dall’Associazione Arte della Ceramica, un progetto di economia circolare per la riduzione dei rifiuti nel laboratorio di ceramica che lo scorso febbraio ha vinto il crowdfunding, in un progetto della Fondazione CR Firenze.