Subentra all’aretina Anna Maria Nocentini e guiderà per i prossimi cinque anni l’associazione di categoria che in Toscana rappresenta oltre 50mila imprenditori e professionisti per i prossimi cinque anni
È Aldo Mario Cursano il nuovo presidente di Confcommercio Toscana. Imprenditore nel settore ristorazione, pugliese di nascita ma fiorentino di adozione e per ‘vocazione’, è stato eletto ieri dai colleghi del consiglio, arrivati a Firenze da tutta la Toscana. Subentra all’aretina Anna Maria Nocentini Lapini e guiderà per i prossimi cinque anni il livello regionale dell’associazione di categoria, che in Toscana rappresenta oltre 50mila imprenditori e professionisti di commercio, turismo e servizi; circa 750mila in Italia. Classe 1963, sposato con due figli, un diploma di ragioniere e perito contabile, Cursano è impegnato nella ristorazione da 38 anni. Dopo gli esordi come direttore e general manager del “Caffè Paszkowski” e del “Caffè Gilli” dal 1983, nel 1991 è diventato titolaredi uno storico bar nei pressi di Santa Maria Novella, poi di un ristorante giapponese in Santa Croce al quale oggi si è aggiunto anche un altro ristorante etnico a Sesto Fiorentino. Tre aziende che, nel complesso, danno lavoro a oltre 40 persone.
Cursano ha sempre affiancato alla propria attività lavorativa l’impegno all’interno dell’organizzazione di categoria del terziario. Presidente provinciale della Confcommercio fiorentina dal 2018, tra i diversi incarichi ricoperti è nel Consiglio di amministrazione della Fondazione Palazzo Strozzi ed è componente del Comitato di Indirizzo della Fondazione CR Firenze. Attualmente è anche presidente del Centro Storico di Firenze per la Confcommercio ed è portavoce degli imprenditori del “Patto per Firenze”.
“Sono orgoglioso di assumere il ruolo di massima responsabilità in Confcommercio Toscana, soprattutto perché sono stato eletto all’unanimità dai presenti, nove province sulle dieci toscane. Un livello di consenso che nel recente passato non si era mai visto – commenta – Sarò un presidente che aggrega e non che divide, perché è con il gioco di squadra che si raggiungono i risultati migliori. Aver avuto il sostegno anche di province che ultimamente erano sempre state critiche, oltre che di quelle che storicamente hanno sempre governato la Confcommercio Toscana, è un segnale importante e un riconoscimento di cui vado fiero e che mi impegnerà per il futuro”.
La sua nomina arriva in un momento importante di ridefinizione per Confcommercio Toscana: sono molte le associazioni provinciali che hanno cambiato il presidente negli ultimi mesi o addirittura settimane (Arezzo, Grosseto, Pisa, Livorno, Lucca-Massa), mentre a Pistoia-Prato l’avvicendamento sarà definito entro il mese prossimo. “Siamo di fronte ad una pagina bianca da scrivere tutti insieme – continua -. Il nostro obiettivo è quello di sostenere le imprese di fronte alle tante sfide che le aspettano, fra i cambiamenti epocali in atto già da qualche anno e gli effetti della crisi pandemica, che ha evidenziato quanto sia necessario restare uniti per difenderci e trovare nuove soluzioni utili a salvaguardare il lavoro, le nostre vite, la nostra storia. Ci siamo tutti scoperti più fragili, è ora di rimettersi in gioco anche pensando a nuovi modelli di sviluppo”. Al neo presidente sono arrivati gli auguri di buon lavoro da Franco Marinoni direttore della Confcommercio Toscana (“E’ il miglior presidente che la Confcommercio potesse esprimere in questo momento) e dal Governatore Eugenio Giani: “Sono certo che nelle buone mani di Aldo Cursano, Confcommercio Toscana sarà ancora di più protagonista della vita economica regionale.