Il nuovo servizio attivo dal 6 settembre. Giani: “Continuiamo ad investire in innovazione”. Sul fronte dei contagi la curva continua leggermente a crescere, ma ci sono 10 ricoverati in meno e 527 guariti in più. A Firenze 125 nuovi positivi
Visite specialistiche e di diagnostica ambulatoriale adesso arriveranno con un messaggino. Prosegue infatti la forte spinta della Toscana alla digitalizzazione dei servizi sanitari già messa a punto due anni fa con la ricetta elettronica che si è rivelata utilissima durante il primo anno di pandemia. Il nuovo servizio digitale è attivo dal 6 settembre. L’impatto stimato annuo è di circa 12milioni di sms. “La sanità toscana – commenta il presidente della Regione Eugenio Giani – continua a investire in innovazione, stando al passo con i tempi che cambiano e che richiedono processi sempre più efficienti, alla portata di tutti, eliminando sprechi e risparmiando tempo e risorse. Anche su questo fronte il nostro impegno continuerà a essere massimo, per rendere la Toscana sempre più sicura e all’avanguardia nell’utilizzo delle nuove tecnologie”. Grazie a questo nuova possibilità i cittadini possono recarsi agli sportelli direttamente con il numero della ricetta elettronica (nre) riportato nel messaggio sms; visualizzare la ricetta direttamente nella nuova App Toscana Salute; prenotare la prestazione online direttamente e comodamente da casa via web con prenota.sanita.toscana.it.
In Toscana sono 278.087 i casi di positività al Coronavirus, 435 in più rispetto a ieri. I guariti sono 527 in più e raggiungono quota 262.269 (94,3% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 8.732, -1,1% rispetto a ieri. L’età media dei 435 nuovi positivi odierni è di 37 anni circa (28% ha meno di 20 anni, 26% tra 20 e 39 anni, 27% tra 40 e 59 anni, 11% tra 60 e 79 anni, 6% ha 80 anni o più). I ricoverati sono 398 (8 in meno rispetto a ieri), di cui 50 in terapia intensiva (2 in meno). Oggi si registrano 9 nuovi decessi: 3 uomini e 6 donne con un’età media di 77,1 anni: 2 a Firenze, 2 a Prato, 1 a Pistoia, 3 a Lucca, 1 a Arezzo.
Sono 76.956 i casi complessivi ad oggi a Firenze (125 in più rispetto a ieri), 25.693 a Prato (63 in più), 26.166 a Pistoia (50 in più), 14.640 a Massa (13 in più), 28.512 a Lucca (47 in più), 32.856 a Pisa (28 in più), 20.659 a Livorno (36 in più), 25.392 ad Arezzo (19 in più), 15.800 a Siena (34 in più), 10.858 a Grosseto (20 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. La Toscana si trova al 10° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 7.581 casi per 100.000 abitanti. Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.034 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 8.997, Pisa con 7.890, la più bassa Grosseto con 4.968. Complessivamente, 8.334 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (93 in meno rispetto a ieri, meno 1,1%). Sono 11.651 (3 in più rispetto) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.
Sono 7.086 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.287 a Firenze, 623 a Prato, 652 a Pistoia, 530 a Massa Carrara, 681 a Lucca, 712 a Pisa, 423 a Livorno, 537 ad Arezzo, 349 a Siena, 200 a Grosseto, 92 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.