Uno di loro in casa, oltre allo stupefacente, aveva arnesi da scasso, maschere di gomma, un lampeggiante blu e 4 biciclette da corsa per un valore di oltre 20mila euro
A un normale controllo gli erano state trovate addosso alcuni dosi di cocaina. Ma il suo atteggiamento nervoso ha insospettito i Carabinieri che hanno deciso di approfondire i controni della vicenda perquisendo anche la sua abitazione. E così è saltato fuori che in casa l’uomo, un 44enne cittadino albanese, aveva oltre 200 gr di cocaina, quasi 400 grammi di marijuana e il kit del perfetto spacciatore composto da materiale vario per il taglio, la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente oltre alla somma di 500 euro probabilmente frutto dell’attività di provento dello spaccio. Tutto è iniziato all’Impruneta, nell’ambito di specifici servizi di prevenzione disposti nel Chianti dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Scandicci. Durante la perquisizione nella abitazione dell’uomo sono stati inoltre rinvenuti attrezzi per lo scasso e oggetti al travestimento fra cui una maschera di gomma dalle sembianze umane che ricordava vagamente quelle adoperate nei film del ciclo di Mission Impossible e un paio di lunghissimi guanti probabilmente in lattice, un lampeggiante magnetico di colore blu, banconote false da 10 euro e 4 biciclette da corsa per oltre 20.000 euro di valore. Sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri per stabilire la provenienza del materiale rinvenuto che potrebbe essere illecita. L’albanese, con numerosi precedenti penali alle spalle, è stato arrestato per detenzione spaccio di stupefacenti ed è stato condotto al carcere di Sollicciano.
Detenzione e spaccio sono anche i reati per i quali è finito nei guai un marocchino pluripregiudicato, in Italia senza fissa dimora. Il cittadino extracomunitario è stato bloccato dai Carabinieri della Stazione Carabinieri di San Piero a Ponti nel pomeriggio di ieri a Campi Bisenzio a seguito di segnalazioni relative a spaccio di sostanze stupefacenti nelle piazze della cittadina. Gli uomini dell’Arma hanno intercettato il malfattore, E.A. H.. 37enne, in Piazza Dante nei pressi del Palazzo Comunale. Alla vista dei militari il pusher ha provato a disfarsi della droga che aveva nelle tasche cercando contemporaneamente di allontanarsi. I Carabinieri però sono stati più lesti e lo hanno prontamente bloccato sottoponendolo anche a una perquisizione da cui sono stati rinvenuti oltre 29 grammi di hashish avvolti in una busta di cellophane, 3 grammi di cocaina suddivisa in involucri termosaldati e 95 euro in banconote di vario taglio, anche qui probabilmente provento dello smercio dello stupefacente. Il marocchino è stato portato in cella di sicurezza in attesa del rito direttissimo svoltosi nella mattinata di oggi nel quale il giudice ha convalidato l’arresto disponendo poi l’obbligo di firma alla polizia giudiziaria.