I Carabinieri della Stazione di Ceppeto bloccano un furgone contenente nove sacchi di scarti della lavorazione della pelle per un peso di 270 chili: denunciati due uomini e una donna, tutti di origine cinese
Nuova operazione dei Carabinieri Forestali di Ceppeto contro lo smaltimento illegale di rifiuti. I militari dell’Arma ieri durante un servizio mirato al contrasto della gestione e abbandono di rifiuti speciali hanno notato in via de Cattani, a Firenze, un furgone di colore bianco che si avvicinava ad alcuni cassonetti. Dal mezzo sono scese due persone che hanno cominciato a gettare nei contenitori per la raccolta differenziata alcuni sacchi neri. A questo punto i Carabinieri hanno deciso di effettuare un controllo accertando che all’interno del veicolo erano presenti nove sacchi in PVC neri contenenti scarti di pelletteria del peso ognuno di circa trenta chilogrammi per un totale stimato in circa 270 Kg. Le due persone, di nazionalità cinese, di fatto stavano gestendo dei rifiuti speciali provenienti da attività industriale ma, alla richiesta dei militari non erano in grado di esibire la prescritta documentazione comprovante la liceità dell’attività. Uno dei due in seguito affermava che gli scarti provenivano dall’azienda di pelletteria della moglie con sede a Campi Bisenzio.
Automezzo e rifiuti sono stati messi sotto sequestro, mentre i due autotrasportatori sono stati denunciati all’autorità giudiziaria in concorso per trasporto e gestione di rifiuti speciali non pericolosi non autorizzata in quanto agivano in assenza di Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali nonché di Formulario di identificazione dei rifiuti. Denunciata anche l’imprenditrice, cinese anche lei, per gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi.