La città ospiterà la prima edizione dell’omonimo festival promosso da Daniel Lumera per diffondere nella comunità una “biologia dei valori” che includa gentilezza, felicità, perdono, ottimismo e gratitudine
Firenze ospiterà tra il 30 giugno e il 4 luglio il primo Festival dell’Italia Gentile, il progetto dell’Associazione di volontariato My Life Design ONLUS promosso da Daniel Lumera per diffondere nella comunità una “biologia dei valori” che includa gentilezza, felicità, perdono, ottimismo e gratitudine. Il movimento Italia Gentile è nato durante il periodo del primo lockdown, ispirato dal libro “Biologia della Gentilezza”, scritto a quattro mani da Lumera e da Immaculata De Vivo. Da qui ha preso le mosse il progetto dei Comuni Gentili con l’obiettivo di valorizzare la relazione tra istituzione, cittadino, territorio e natura attraverso la promozione di una nuova educazione alla consapevolezza e al benessere individuale, relazionale e collettivo ad alto impatto sociale.
«La nostra città – spiega la vicesindaca Alessia Bettini.– ha nel suo DNA il valore della gentilezza e questa amministrazione promuove da sempre iniziative che denotano un forte senso di comunità e una grande attenzione a cittadinanza attiva, partecipazione e coesione: un bagaglio di principi e azioni che si è consolidato ancora di più con l’emergenza sanitaria Covid-19. Non partiamo da zero, quindi. Obiettivo alzare l’attenzione sulla gentilezza come valore, anche nel linguaggio, e sul suo impatto sociale, per promuovere un profondo cambiamento consapevole nel singolo e nella società».
Oltre a Lumera (ideatore del metodo My Life Design®) e De Vivo la kermesse presenterà ospiti del calibro di Franco Berrino, medico ed epidemiologo di fama nazionale, Alberto Zanobini, direttore generale dell’Ospedale pediatrico Meyer, Guido Stratta, direttore People and Organization del Gruppo Enel, Massimiliano Ossini, conduttore televisivo, Giovanna Melandri, presidente di Fondazione MAXXI, e molti altri nomi di spicco. Il Festival si svolgerà nel primo fine settimana di luglio, con eventi “off” già a partire dal 30 giugno. Il programma, in fase di costruzione, si snoderà tra Palazzo Vecchio, Museo Novecento e Complesso di Santa Maria Novella, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza anti Covid, con incontri dal vivo, fruibili anche in streaming, e vedrà venerdì 2 luglio la proclamazione di Firenze Città Gentile. Appuntamenti di discussione e confronto si alterneranno a momenti culturali, di benessere, meditazione e intrattenimento; previsto anche un incontro interreligioso con esponenti delle diverse confessioni. Mercoledì 30 giugno alle 21 al Teatro della Compagnia, in collaborazione con la Regione, Lumera dialogherà con Stefano Mancuso e padre Guidalberto Bormolini presidente dell’Associazione Tuttoèvita Onlus. Saluti istituzionali del vicesindaco Alessia Bettini e del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo.