Vanno in pensione i vecchi numeri di soccorso. Tra i numerosi servizi disponibile anche l’applicazione where are u che permette di richiedere assistenza fornendo la propria posizione in quel momento
Da ieri è attivo in tutte le dieci province della Toscana il Nue 112 (Numero unico europeo di emergenza), il servizio per richiedere l’intervento di Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco e soccorso sanitario senza più dover chiamare i numeri di emergenza 112, 113, 115 e 118. Il numero è gratuito da telefonia fissa e mobile. Una volta ricevuta la chiamata la Centrale unica di risposta (Cur) attraverso i suoi operatori individuerà il tipo di emergenza richiesta e la trasferirà alle centrali operative specifiche per risolverla.
Il servizio consente anche la localizzazione e l’identificazione del chiamante oltre all’eliminazione delle cosiddette “false chiamate”. La sede della Cur Toscana, la più grande centrale 112 d’Italia e tra le prime in Europa, ha sede a Firenze presso il presidio ospedaliero “Piero Palagi”, in Viale Michelangiolo 41, e gestisce 80 centrali operative diffuse su tutto il territorio. A regime offrirà il servizio a 4 milioni e mezzo di utenti al giorno, compresi i cittadini residenti, i turisti e coloro che transitano in Toscana per lavoro. Inoltre, è in grado di governare le richieste di soccorso provenienti anche dalle regioni Marche-Umbria (centrale gemella) per un totale di 7 milioni di utenti serviti. Formando il 112 sarà possibile anche utilizzare l’e-call, la chiamata di emergenza automatica, che parte da autoveicoli oggetto di incidente, omologati a partire da aprile 2018. Ma anche accedere a servizi quali la traduzione multilingua, il supporto all’utente ipovedente o con ridotte capacità d’ascolto e essere collegati all’app where are u che permette di richiedere assistenza fornendo la posizione del chiamante. Il Nue 112 sarà anche in grado di ricevere e gestire le richieste di soccorso anche da parte di utenti stranieri, grazie all’interpretariato telefonico multilingue che mette a disposizione interpreti in ben 22 lingue.