L’iniziativa di Publiacqua e Comune prenderà il via la prossima settimana. Nardella: “Partiamo dai più piccoli per sensibilizzarli sull’ambiente”
Quasi 2600 borracce distribuite nel Comune di Firenze, oltre tremila nel totale dei Comuni della Provincia ed un totale di dodicimila sul territorio di 45 dei Comuni serviti da Publiacqua.
Sono i numeri dell’operazione “L’Acqua del Sindaco arriva nelle Scuole” presentata a Palazzo Vecchio alla presenza del sindaco Dario Nardella, dell’assessore all’educazione Sara Funaro e del presidente di Publiacqua Lorenzo Perra.
L’iniziativa va in direzione di un mondo sempre più “plastic free”, promuovendo nello stesso tempo la bontà e sicurezza dell’acqua del pubblico acquedotto. Avrà una durata di cinque anni e coinvolgerà gli alunni delle prime elementari lanciando un grande messaggio per favorire una maggiore consapevolezza ambientale.
“Questa iniziativa – ha detto Nardella – rientra nella nostra idea di città sostenibile, vogliamo partire dai più piccoli per sensibilizzarli sempre di più sul tema dell’ambiente. Partiamo dalla formazione sull’uso corretto dell’acqua per combattere lo spreco e l’uso della plastica. Firenze vuole essere la capitale italiana del plastic free”.
La consegna delle borracce nelle prime classi delle 55 primarie fiorentine avverrà già nei giorni successivi a quello dell’inizio delle lezioni. Ma l’avvio dell’attività scolastica quest’anno vivrà anche di un appuntamento speciale con l’inaugurazione della nuova Dino Compagni proprio il primo giorno di scuola.
“Andremo a consegnarle – ha aggiunto Funaro – spiegando l’importanza dell’uso dell’acqua pubblica e della borraccia per evitare l’utilizzo della plastica. Alla consegna parteciperanno i componenti della Giunta, i presidenti di Quartiere e il presidente di Publiacqua”.
Da settembre dunque ogni bambino che inizierà il suo percorso scolastico avrà a disposizione una borraccia da 400 millilitri con il logo di Publiacqua e del Comune, dotata di un moschettone e di un pratico segnalibro, che come zaino e astuccio, potrà diventare uno strumento di “lavoro” quotidiano da utilizzare per avere sempre a disposizione la propria acqua del rubinetto con cui dissetarsi. Ad ogni scuola sarà poi distribuito un vademecum contenente consigli per la manutenzione degli impianti interni e per l’utilizzo delle borracce.
“Si tratta – ha concluso Perra – di un progetto per l’uso consapevole dell’acqua che insieme a quello che stiamo portando avanti sui fontanelli, contribuisce a ridurre fortemente la Co2 immessa nell’atmosfera”. Ma l’impegno “plastic free” di Publiacqua non nasce con l’iniziativa delle borracce. Dal 2006 infatti l’azienda ha iniziato ad installare fontanelli di alta qualità. A Firenze sono 22 e nel 2018 hanno erogato oltre 12 milioni di litri di acqua con oltre 8 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri non prodotte, non trasportate e non smaltite permettendo così di non immettere nell’ambiente oltre 1.700 tonnellate di anidride carbonica.