Saranno destinati a categorie fragili, studenti, cassaintegrati, personale scolastico e sanitario, per viaggiare con lo sconto su Taxi e NCC. Ogni carnet conterrà 20 ticket da 5 euro l’uno per un valore complessivo di 100 euro
Promuovere e sostenere spostamenti in sicurezza su taxi e mezzi a noleggio con conducente, nel periodo dell’emergenza sanitaria. Da domani, attraverso un portale dedicato (buoniviaggio.055055.it), sarà possibile richiedere “buoni viaggio” destinati a categorie fragili, personale sanitario scolastico, studenti e cassintegrati, per viaggiare con lo sconto su taxi ed Ncc. L’iniziativa è del Comune che ha messo sul tavolo 764mila euro avuti dal Governo. I buoni saranno spendibili fino al 30 giugno 2021(https://www.lamartinelladifirenze.it/in-taxi-a-scuola-o-al-lavoro-arrivano-i-buoni-viaggio/).
Ogni carnet conterrà 20 ticket, del valore di 5 euro ciascuno, cumulabili, per coprire fino al 50% del totale della spesa sostenuta per ogni corsa (importo minimo della corsa 10 euro) fino a un importo massimo di 20 euro e all’utilizzo massimo di 4 buoni per singola corsa. I buoni andranno consegnati compilati al tassista o al conducente dal beneficiario al momento del pagamento del servizio. La quota residua della spesa non coperta dovrà essere saldata al termine della corsa. “Abbiamo lavorato a questa iniziativa – ha spiegato l’assessore al commercio e bilancio Federico Gianassi-, a cui destiniamo una somma molto importante, perché intendiamo perseguire un duplice obiettivo: promuovere e sostenere l’utilizzo del servizio taxi e noleggio con conducente nel periodo dell’emergenza sanitaria ed aiutare le persone fragili e quelle che meritano attenzione e protezione con viaggi in sicurezza. Dall’altro lato vogliamo anche aiutare categorie del servizio pubblico come Taxi e Ncc oggi in grande difficoltà per la crisi economica”. La proposta è stata presentata questa mattina in videoconferenza presenti fra gli altri l’assessore al Welfare ed educazione Sara Funaro, il presidente di Cotafi Luca Tani e quello di Socota Simone Andrei i quali hanno sottolineato la positività del progetto auspicando che possa essere esteso almeno fino al 31 dicembre 2021 e in rappresentanza di Cna Ncc Firenze Corrado Mirannalti e Marco Carraresi.
Chi può fare richiesta – Per ottenere i buoni bisognerà essere residenti nel comune e rientrare nelle seguenti categorie: Over 65 anni, persone con disabilità certificata dalla Commissione medica competente; persone con difficoltà motorie permanenti o temporanee documentate, donne in stato di gravidanza, farmacisti, medici, infermieri, Oss, Asa, tecnici e operatori sanitari, operanti in strutture sanitarie o sociosanitarie città Metropolitana per recarsi o tornare dal lavoro, personale scolastico docente e non docente, operanti presso gli istituti scolastici della Città Metropolitana per l’uso dei trasporti da e verso la sede lavorativa, studenti iscritti presso gli istituti scolastici della Città metropolitana di Firenze, per l’uso dei trasporti da e verso il proprio istituto scolastico, e i cassaintegrati.
I Buoni Viaggio – Ogni carnet avrà un valore complessivo di 100 euro spendibili per coprire fino al 50% della spesa sostenuta. Da domani, 31 marzo 2021, sarà disponibile il portale di Silfi attraverso cui sarà possibile richiedere l’agevolazione entro il 30 giugno 2021. I richiedenti dovranno compilare, tramite SPID, CNS, CIE, credenziali 055055, l’apposito form on-line disponibile sul portale buoniviaggio.055055.it,il cui link verrà pubblicato e pubblicizzato anche sulla rete civica del Comune di Firenze (www.comune.fi.it). In caso di approvazione il richiedente riceverà via email un codice identificativo che servirà per avere e utilizzare i buoni: verrà poi contattato da un operatore delle Cooperative Taxi CO.TA.FI e SO.CO.TA per la consegna direttamente a casa. “È una ulteriore importante misura in sostegno ai nostri cittadini più fragili – aggiunge Funaro – ma anche per tutta una serie di categorie di cittadini e lavoratori che sono più sotto stress in questo periodo, a partire dal mondo della scuola e fino al personale sanitario”. “Un servizio – ribadiscono Mirannalti e Carraresi – che rappresenta un’opportunità sia per alcune fasce della popolazione che per il noleggio con conducente, fermo o quasi da oltre un anno”.