Da oggi è possibile fare domanda per avere il finanziamento che coprirà spese di attività, personale, canoni e utenze. Spinelli: “Boccata d’ossigeno per quei settori che hanno pagato un tributo davvero pesante al Covid”
Fino a 15mila di contributo per le associazioni di volontariato, i circoli di promozione sociale e le fondazioni del Terzo Settore. Lo prevede l’avviso pubblicato Bollettino unico della Regione a fronte delle conseguenze determinate dall’emergenza Covid. Le risorse, sulla base dei finanziamenti ministeriali assegnati alla Toscana, ammontano a 5,8 milioni di euro. Gli aventi diritto avranno 20 giorni per presentare la richiesta a partire da oggi.
“Si tratta – spiega l’assessore alle politiche sociali Serena Spinelli – di un provvedimento molto atteso che può dare una boccata d’ossigeno ad un settore in difficoltà e alla rete dei nostri Circoli, aiutando chi al Covid ha pagato un tributo davvero pesante. E’ il caso dei Circoli ricreativi, veri presidi sociali sul territorio e importanti per la coesione sociale delle nostre comunità, che hanno dovuto sospendere la loro attività o addirittura chiudere, e per i quali ci siamo battuti. Ma penso anche alle tante organizzazioni del volontariato e associazioni, che svolgono un ruolo fondamentale nel sistema regionale delle politiche sociali, che in questa fase hanno dovuto moltiplicare i propri impegni, e che hanno avuto ripercussioni negative dal punto di vista economico”.
Possono presentare richiesta le Organizzazioni di volontariato e le Associazioni di promozione sociale, con sede operativa all’interno del territorio regionale, iscritte nei registri della Regione. Potranno farlo anche le articolazioni territoriali e i circoli affiliati alle associazioni di promozione sociale che risultino iscritti nel registro. E poi le Fondazioni del Terzo settore, iscritte all’anagrafe delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale. I contributi andranno a coprire i costi che riguardano le attività o le spese di funzionamento, quelli relativi ad acquisti di beni e servizi, alle spese per canoni e utenze, ai rimborsi spese dei volontari, ai compensi del personale che non abbia fruito della cassa integrazione, nonché le spese relative alla gestione del personale. Tutte le spese ammissibili devono essere finalizzate e riconducibili alle attività indicate nel bando e sostenute nel periodo che va dal 16 ottobre 2020 al 30 aprile 2021, salvo proroghe stabilite a livello nazionale.
La domanda andrà presentata esclusivamente per via telematica collegandosi all’indirizzo: http://www.regione.toscana.it/sociale. Per informazioni, fino a 3 giorni prima della scadenza dell’avviso, si può scrivere all’indirizzo bandisociale@regione.toscana.it indicando sempre nell’oggetto “Avviso pubblico ambito sociale 2021 – Nome soggetto proponente”.