La donazione è avvenuta ieri in occasione della nascita del grande poeta ucraino alla presenza dell’ambasciatore in Italia Yaroslav Melnyk e di Vitaliy Klitschko, sindaco di Kiev città gemellata con Firenze dal 1967
La città di Kiev ha donato a Firenze una statua raffigurante il grande poeta ucraino Taras Shevchenko. La cerimonia di donazione è avvenuta ieri, in occasione dell’anniversario della nascita del poeta, il 9 marzo 1814. La delegazione ucraina, composta tra gli altri dall’ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melnyk, accompagnato dal Ministro Consigliere Ambasciata Dmytro Volovnykiv, dal sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko e da Sergii Alieksieiev, deputato ucraino e presidente del gruppo interparlamentare di amicizia con l’Italia, è stata ricevuta a Palazzo Vecchio dal sindaco Dario Nardella e dall’assessore alla cultura e relazioni internazionali Tommaso Sacchi. Era presente anche il presidente del consiglio comunale Luca Milani. Dopo i saluti formali nel Salone dei Cinquecento, c’è stato lo scoprimento della statua nel cortile della biblioteca delle Oblate.
“Firenze e Kiev sono unite da storia e cultura e da un gemellaggio siglato nel 1967 che in questi anni ha portato a fruttuosi scambi e visite – ha sottolineato Nardella -. Oggi più che mai la cultura è uno dei pilastri principali della rinascita dopo la pandemia e ci fa particolarmente piacere, nell’anno in cui celebriamo universalmente Dante Alighieri, ricordare con questa statua il grande poeta e scrittore Shevchenko, che ha reso famosa l’Ucraina in tutto il mondo e ha dato un contributo fondamentale alla sua letteratura e alla sua lingua”. La statua, in bronzo, è stata realizzata dall’artista ucraino Oleg Pinchuk. A Kiev nel 2015 fu donato da Firenze un monumento dedicato a Dante.