A questo sta lavorando Palazzo Vecchio dopo la clamorosa lettera aperta dei residenti che hanno chiesto al sindaco di installare una cancellata per proteggere Basilica e Sagrato sempre più oggetto di degrado e malamovida
Un concorso di idee per progetti di riqualificazione della piazza in grado di proteggere e valorizzare sagrato e scalinate della Basilica. A questo sta lavorando Palazzo Vecchio all’indomani della clamorosa lettera aperta inviata dai residenti al sindaco Nardella in cui si chiede di installare una cancellata a tutela del luogo sacro realizzato da Filippo Brunelleschi, la cui piazza da mesi è ostaggio del degrado e della malamovida (https://www.lamartinelladifirenze.it/alta-180-metri-sul-sagrato-ecco-la-cancellata-per-santo-spirito/).
“Piazza Santo Spirito – dice il vicesindaco Alessia Bettini – è un luogo delicato e importante nel nostro centro storico sul quale è massima l’attenzione da parte dell’amministrazione. Proprio per questo abbiamo deciso di lanciare un concorso di idee. Il nostro obiettivo è trovare un equilibrio che tuteli le diverse esigenze: quelle dei residenti, degli esercenti e dei fedeli. Su come raggiungerlo vogliamo dare la parola ad urbanisti, architetti: insomma a degli esperti che ci indichino come fare. Nel frattempo, i nostri uffici sono al lavoro per gestire questa fase di transizione. Nelle prossime settimane incontreremo tutti gli attori coinvolti per discutere assieme la migliore soluzione tecnicamente possibile”.
Sostegno alla richiesta di cancellata arriva da Lega Salvini e Fratelli d’Italia che a metà Consiglio avevano presentato una mozione (https://www.lamartinelladifirenze.it/no-a-cancellata-e-concorso-santo-spirito-resta-come/) ad hoc respinta però dall’aula con il voto contrario oltre che della maggioranza Pd anche da quello del Movimento 5 Stelle e di Sinistra Progetto Comune. “Con l’arrivo della bella stagione – dicono i due capigruppo Federico Bussolin e Alessandro Draghi – e il rallentamento delle restrizioni dovute al Covid-19, il problema del degrado tornerà ad affacciarsi in maniera drammatica in quello scorcio stupendo di Firenze che è Santo Spirito. La sinistra e il M5S lo scorso 11 gennaio hanno bocciato la nostra mozione per chiedere lo studio di un progetto al fine di proteggere il sagrato di una chiesa spesso disprezzata da coloro che si sentono liberi di bivaccare fino al mattino. I residenti tuttavia stanno con noi e sono tornati alla carica. La vicenda non può dirsi chiusa”.