Ad attenderli ci saranno il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore alla Sanità Bezzini. Intanto ci sono 402 nuovi casi con 22 decessi
Un arrivo in pompa magna quello dei vaccini anticovid a Firenze. Domani, Domenica 27 dicembre alle 8, alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dell’Assessore alla Sanità Simone Bezzini saranno consegnati dal personale dell’Esercito della Divisione Vittorio Veneto alla Farmacia dell’Ospedale Careggi di Firenze padiglione 15, nel piazzale interrato utilizzato per lo scarico delle merci. Successivamente, completate le operazioni di preparazione delle dosi, le fiale di vaccino saranno portate al CTO padiglione 25 per le prime somministrazioni ad un gruppo selezionato di operatori. Sono oltre 9mila le adesioni registrate a Careggi nel sondaggio per la promozione della vaccinazione anti Covid attivato dalla Regione Toscana. “Un numero notevole – commenta il direttore generale Rocco Damone – che supera i circa 6mila dipendenti dell’Azienda ospedaliero universitaria fiorentina, che ha potuto estendere l’iniziativa agli studenti delle facoltà di medicina e scienze infermieristiche e al personale delle ditte esterne”.
“A sostegno della promozione del senso di responsabilità per la massima adesione possibile alla campagna vaccinale – aggiunge Lucia Tusco direttrice sanitaria di Careggi – è stata sottoscritta da 118 dirigenti medici dell’Ospedale fiorentino una carta di intenti che testimonia ufficialmente alla pubblica opinione l’adesione personale alla vaccinazione”. La Carta impegna i firmatari al sostegno morale e professionale di 5 punti a fondamento di una cultura della vaccinazione sempre più necessaria in epoca Covid:
1. Il diritto alla prevenzione, essere protetto è un diritto di ogni singolo individuo; 2. Il dovere della prevenzione come responsabilità sociale; 3. L’informazione e il contrasto alla disinformazione, trasparenza; 4. La qualità del processo di vaccinazione, rispetto dei requisiti; 5. La qualità della comunicazione, comunicare tra pari.
“All’impegno istituzionale – aggiunge Damone – si affianca una campagna informativa interna ed esterna all’Azienda Careggi con videoconferenze, formazione dedicata, iniziative di aggiornamento professionale e la diffusione di un logo dedicato che diventerà un distintivo per la promozione di una coscienza civica della vaccinazione anti Covid”.
In Toscana sono 118.557 i casi di positività al Coronavirus, 402 in più rispetto a ieri. L’età media è di 47 anni circa. I guariti sono 771 in più e raggiungono quota 104.099 (87,8% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.846.026, 4.920 in più rispetto a ieri, di cui l’8,2% positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 10.878, -3,5% rispetto a ieri. I ricoverati sono 991 (18 in meno rispetto a ieri), di cui 166 in terapia intensiva (stabili). Purtroppo, oggi si registrano 22 nuovi decessi, 16 uomini e 6 donne con un’età media di 83,9 anni: 8 a Firenze, 3 a Massa Carrara, 1 a Lucca, 6 a Pisa, 1 a Livorno, 1 a Arezzo, 2 a Siena. Dall’inizio dell’epidemia sono 3.580 le persone che non ce l’hanno fatta di cui 1.218 a Firenze. La Toscana scende al 12° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 3.179 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 3.360 x100.000, dato di ieri). Complessivamente 9.887 persone sono in isolamento a casa, sono 20.607 (874 in meno rispetto a ieri, meno 4,1%) quelle, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.