Bene anche Palazzo Pitti (9.642) e il Giardino di Boboli (18.909) dove i turisti e i visitatori hanno cercato un angolo di refrigerio al caldo torrido in città
Ancora un record di presenze per i musei delle Gallerie degli Uffizi che nel ponte di Ferragosto sono stati visitati da circa 65mila persone (da sabato 12 agosto al martedì 15 agosto). Sono stati 64.305 ovvero il 12% in più rispetto al 2022 (57.377 biglietti staccati). La crescita maggiore si è registrata alla Galleria delle Statue e delle Pitture, con 35.754 visitatori (24% in più rispetto all’anno scorso). Molto bene anche Palazzo Pitti, con una crescita del 22% (9.642). Nonostante il caldo notevole, 18.909 persone hanno comunque deciso di trascorrere qualche ora al Giardino di Boboli, con una comprensibile flessione dell’8% rispetto al 2022, quando le temperature a Firenze nei quattro giorni in questione oscillavano tra i 16 e i 34 gradi, invece dei 17 e 38 gradi della torrida estate 2023.
«Siamo molto contenti per questo nuovo record che conferma la passione dei turisti per i nostri musei anche ad agosto, in un mese in cui le persone erano abituate al mare o in montagna – commenta soddisfatto il direttore Eike Schmidt – Questo risultato mi sembra una gran bella cosa per tutta Firenze».
Buoni i risultati anche per l’Accademia , con oltre 24mila presenze e per Bargello le Cappelle Medicee (6mila presenze), senza calcolare i cosiddetti musei minori e le pinacoteche che hanno raggiunto numeri più che modesti. «I nostri musei – ha spiegato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano analizzando i dati – sono una ricchezza della Nazione, rafforzano l’identità e la consapevolezza della nostra storia. Sono parte essenziale della bellezza che l’Italia offre ai propri cittadini e al mondo. Ogni museo è un’esperienza culturale che merita di essere vissuta. Questi numeri così rilevanti confermano che stiamo facendo un buon lavoro. Ringrazio in primo luogo chi, in questi giorni di vacanza, ha lavorato per garantire la fruibilità dei siti”.