Sergio Risaliti, Marco Vichi e sei giovani artisti riscrivono alla Manifattura Tabacchi la mappa di Firenze
Riscrivere la mappa di Firenze tracciando delle linee soggettive senza un programma preordinato e iscrivendola in un progetto artistico significativamente chiamato “50100” dal nome del Codice Postale generico che accompagna la città.
L’idea è di Sergio Risaliti, curatore delle Residenze d’Artista di Manifattura Tabacchi, che mercoledì 18 dicembre alle 18 nello storico complesso riqualificato di via delle Cascine, presenterà il progetto assieme al giallista Marco Vichi e ai sei giovani artisti che materialmente hanno realizzato l’opera (ingresso libero fino ad esaurimento posti). La città storicizzata viene rivista secondo una nervatura che fuoriesce dalla mobilità ripetitiva del turismo di massa e dalla storia dell’arte conclamata, diventando la città della meraviglia che chiunque può ripercorrere, scoprendola altro da sé.
Vichi e Risaliti, sullo spunto della mappatura intesa come pratica artistica, si confrontano sul ruolo della mappa, della progettazione e dell’urbanistica oggi: con un’attenzione particolare alla città e alla nuova Manifattura Tabacchi: un centro per l’arte, la moda e la cultura contemporanea, sostenibile, aperto a tutti e connesso con il mondo. Al termine della conversazione, gli atelier degli artisti si apriranno al pubblico per approfondire il lavoro individuale sulla mappa in maniera più intima e diretta.
50100 si inserisce nel programma de La Meraviglia, progetto di residenze triennale nel corso del quale gli artisti si confrontano con lo spazio e la storia di Manifattura Tabacchi, ed è inserito nel più ampio progetto di sostegno e promozione dell’arte contemporanea. Questi gli artisti in residenza che racconteranno la loro proposta di Firenze: Bekhbaatar Enkthur, Negar Sh, Esma Ilter, Giulia Poppi, Anna Dormio e Davide D’Amelio.