Ecco il piano di Comune e Prefettura per prevenire gli assembramenti durante il periodo natalizio. Il potenziamento delle attività di controllo si estenderà anche ai centri commerciali dell’area metropolitana
Cinque aree cosiddette “di massima allerta”, a maggior concentrazione di esercizi commerciali e artigianali, all’interno delle quali sarà rafforzata la vigilanza delle forze dell’ordine e della polizia municipale in forma prevalentemente dinamica, anche con pattuglie appiedate. E il debutto in via sperimentale da parte del Comune di una tecnologia software in grado di rilevare il numero di persone presenti in una determinata area cittadina.
Sono le due principali novità (la seconda assoluta) emerse al termine della riunione del Cosp (Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica) tenutasi a Palazzo Medici Riccardi e presieduta dal prefetto Alessandra Guidi alla quale hanno partecipato tra gli altri l’assessore alla sicurezza del Comune di Firenze Benedetta Albanese, il questore Filippo Santarelli, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza Antonio Petti e Fabrizio Nieddu, il comandante della Municipale Giacomo Tinella oltre ai sindaci dei Comuni metropolitani ove insistono i centri commerciali della provincia maggiormente frequentati.
Il rafforzamento dei controlli sul rispetto della normativa anti-contagio da Covid-19, in vista del periodo natalizio riguardo alla prevenzione di eventuali fenomeni di assembramento, con la Toscana in zona arancione già da domenica mattina, sarà attivato dal 6 dicembre fino al giorno di Natale nei fine settimana e nelle giornate dell’8 e del 24 dicembre, con particolare attenzione alla fascia oraria 13-19 quando maggiore è l’afflusso di persone. Il potenziamento delle attività di controllo si estenderà anche ai principali centri commerciali dell’area metropolitana individuati come a più alto afflusso di persone (ipermercati, outlet, grandi magazzini), mentre la grande distribuzione è stata invitata a sensibilizzare la propria clientela all’utilizzo di sistemi di prenotazione, in modo da minimizzare il rischio di stazionamenti al di fuori dei punti vendita.
Prefetto, sindaco di Firenze e sindaci dell’area metropolitana hanno infine rivolto un appello al massimo rispetto delle misure anticontagio in questo periodo di festa da parte dei cittadini. “Con la consapevolezza – sottolineano congiuntamente – che la responsabilità di ciascuno è garanzia per la salute degli altri. Solo con la collaborazione di tutti si può evitare di incorrere in una nuova crescita di contagi”.