Posata oggi la prima pietra del nuovo impianto che avrà un costo di 3 milioni e 600mila euro. Sarà realizzato secondo i principi di bioedilizia e di massima efficienza energetica. Gli spettatori potranno entrare sia dall’ingresso principale che dall’area ristoro
Un palazzetto dello sport da quattrocento posti per pallacanestro, pallavolo e calcetto. La nuova struttura, realizzata secondo i principi della bioedilizia e dalla massima efficienza energetica, sorgerà a Novoli grazie ad un investimento dell’amministrazione comunale di 3milioni e 600mila euro (sono in corso di assegnazione altri 600mila euro dalla Regione Toscana che serviranno per le opere di completamento). L’area interessata è quella che si trova vicino a via Geminiani e al parcheggio pubblico di via Marco da Gagliano, dove sono già presenti due campi sportivi all’aperto. Oggi la posa della prima pietra con il sindaco dario Nardella, il presidente della Toscana Eugenio Giani, l’assessore allo sport Cosimo Guccione, il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli, il consigliere regionale Andrea Vannucci ed i consiglieri comunali Alessandra Innocenti e Renzo Pampaloni.
“Finalmente il Quartiere ha una vera e propria casa dello sport per sviluppare l’attività a tutti i livelli – ha aggiunto l’assessore Guccione – una struttura come questa, che mancava in questa zona della città, sarà un punto di riferimento per le società di base. Un edificio facilmente raggiungibile, sicuro, bello, moderno sostenibile e attento all’efficientamento energetico che vedrà nei prossimi anni allenarsi e giocare molti giovani atleti”.
Il PalaGeminiani sarà dotato di un’area di gioco con un’altezza di 11 metri e una zona disposta su due piani per spogliatoi e area bar oltre ad un ulteriore piano dove saranno sistemati gli impianti. L’accesso all’impianto sarà prevalentemente da piazza Marco da Gagliano. Gli atleti entreranno lateralmente e, grazie a percorsi interni a loro dedicati, potranno raggiungere gli spogliatoi sia del piano terreno che del primo piano e poi entrare direttamente sull’area di gioco. Per arrivare alle tribune, due in tutto che potranno ospitare complessivamente 400 spettatori di cui 7 disabili, il pubblico potrà accedere sia dall’ingresso sistemato a metà della facciata principale che direttamente dall’area ristoro. “L’area metropolitana di Firenze – ha detto il sindaco Nardella – è la prima provincia in Italia per la qualità degli impianti sportivi. Intendiamo rafforzare il sistema di infrastrutture, soprattutto dello sport dilettantistico. Ogni volta che vinciamo una medaglia olimpica o un grande titolo internazionale dobbiamo sempre pensare che dietro quella medaglia o quel titolo c’è un tessuto straordinario di società e associazioni. Non ci sono campioni se non c’è lo sport di base e per noi lo sport di base significa realizzare questi progetti. Questo impianto nasce in una zona molto popolosa, dove ci sono tante famiglie e tanti giovani e anche con lo sport si risponde ai problemi del disagio sociale. Sport significa educazione, comunità e attenzione ai giovani. Infine, ringrazio tutto il quartiere che ha molto incoraggiato questa operazione”.
La zona destinata agli atleti e agli addetti si sviluppa su due livelli, collegati tra loro da scala interna e da ascensore. Al piano terreno sono previsti due spogliatoi per atleti e infermeria, mentre al primo piano saranno realizzati altri due spogliatoi per atleti, due spogliatoi per gli arbitri, uno per gli addetti e antidoping. Il piano di gioco sarà in parquet e si svilupperà su una superficie di quasi 900 metri quadrati. Saranno tracciati un campo regolamentare per il calcetto, per la pallacanestro e per la pallavolo. Altri due campi da pallavolo saranno sistemati trasversalmente a quello principale per poter svolgere due allenamenti in contemporanea grazie all’utilizzo di divisorio amovibile. La zona pubblico sarà corredata di una zona ristoro su due livelli oltre a spazi annessi (cucina, depositi, zone lavaggio, spogliatoi addetti) e dei relativi bagni, uno per ciascun piano ed accessibili ai disabili.
“È intervento molto atteso dal quartiere e dalle società sportive – ha dichiarato il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli – per questo l’impianto abbiamo svolto un grande lavoro in accordo con i vari assessori che si sono avvicendati. Ora, con tenacia, portiamo questo importante investimento per una infrastruttura che, oltre a riqualificare un area, aumenterà in maniera significativa gli spazi sportivi per le ragazze e i ragazzi del quartiere. Senza dimenticare che proprio lo sport può essere davvero uno strumento importante di crescita di tutta la zona”.