Via libera all’adozione del piano di recupero. Il Comune avrà quasi un milione di euro di oneri che serviranno per il parcheggio di Ponte a Mensola e per il giardino della Desiderio da Settignano
Villa Santa Maria, Villa Elena e Villa degli Angeli tornano a nuova vita. Lo prevede il piano di recupero dei tre edifici e di una serie di ulteriori strutture connesse adottato ieri dalla Giunta. Il complesso si trova sull’ultimo tratto di via D’Annunzio in prossimità di piazza Tommaseo a Settignano e sarà riorganizzato e riqualificato con l’inserimento finale della destinazione al 100% residenziale.
Per Villa Elena e Villa degli Angeli, dichiarate di interesse culturale, l’operazione prevede interventi di ristrutturazione edilizia con suddivisione in 14 unità abitative (sei nella prima e otto nella seconda) e la sistemazione delle porzioni esterne. Nell’ex convento di Villa Santa Maria, completamente dismesso dal 2008, verranno ricavate 21 unità abitative nella parte classificata come edificio recente e saranno invece demolite le porzioni realizzate in epoca successiva classificate come ‘elementi incongrui’: in questo modo si libereranno 792 metri quadrati da ricollocare per la costruzione di tre nuove unità immobiliari unifamiliari a due piani fuori terra.
In totale il piano di recupero prevede la realizzazione di 40 unità immobiliari. “Un luogo da tempo abbandonato e vuoto – spiega l’assessore all’urbanistica Del Re – tornerà a essere vissuto e presidiato con un intervento di riqualificazione a beneficio di tutto il quartiere, grazie anche agli oneri dovuti dal privato”. Oltre alle tre dimore il complesso è formato da una serie di edifici realizzati negli anni Sessanta come ampliamento della struttura immobiliare storica per una superficie totale di 5400 metri quadrati che con il nuovo progetto verrà sensibilmente ridotta. Attualmente la struttura è per la maggior parte dismessa.
Il Comune incasserà dal privato 968.760 euro di oneri che serviranno a finanziare il parcheggio di Ponte a Mensola (900mila euro) e a riqualificare il giardino della scuola Desiderio da Settignano (68.760 euro) con implementazione delle attrezzature ludiche e manutenzione straordinaria di cancelli, recinzioni e muretti.