3 alberi visibili da ogni finestra, 30% di copertura, 300 metri tra casa e oasi verde

Presentato il Piano Verde del Comune che conta in cinque anni di portare ben 50mila tra alberi e arbusti, 20 nuovi spazi verdi vicino casa, 50 aree gioco, 10 piazze verdi, 10.000 mq di superfici rese permeabili

Tre alberi visibili da ogni finestra, il 30% di copertura verde e 300 metri al massimo tra casa e lo spazio verde più vicino. Riecheggiando Matteo Renzi prima e Dario Nardella poi (rispettivamente mille asili in mille giorni e 15 obiettivi per 15 mesi), mentre questo pomeriggio Barbara Nannucci (Lega-Quartiere 3) e Ri-Bella Firenze si incontreranno con i cittadini in piazza Elia della Costa per protestare contro il taglio dei primi alberi in viale Giannotti causa linea tramvia per Bagno a Ripoli e illustrare l’esposto alla magistratura presentato dalla lista civica contro il comune per danno ambientale, Palazzo Vecchio presenta il piano del verde e degli spazi aperti. Una rivoluzione green che ha l’obiettivo, secondo il sindaco Sara Funaro e l’assessore all’ambiente Paola Galgani, di rendere Firenze sostenibile, resiliente e vivibile per le generazioni presenti e future anche di fronte al cambiamento del clima di cui già si stanno vedendo gli effetti. 

“Oggi portiamo all’attenzione dei fiorentini un piano ambizioso ma realistico per rendere la nostra città più sostenibile con nuove, incisive, politiche ambientali” ha detto Funaro. “Siamo orgogliosi di iniziare questo cammino e di essere fra le città capofila nella lotta ai cambiamenti climatici e nell’ideazione di nuove misure per la mitigazione urbana. È il primo Piano del Verde di Firenze ed è fra i primi in Italia – ha aggiunto –, stiamo andando di pari passo con altre grandi capitali europee. Il Piano del Verde si integra con le politiche di mobilità urbana che stiamo adottando per ridurre l’inquinamento e il traffico. Questa svolta green l’avevo promessa in campagna elettorale, è parte integrante del programma di mandato e adesso partiamo con i fatti. Con questo piano abbiamo gli strumenti operativi per intervenire subito e tutte le azioni del Comune andranno in questa direzione. Abbiamo già stanziato 10 milioni di euro nel bilancio preventivo con l’obiettivo di arrivare a 20 milioni nel mandato, ma nel piano di investimenti avevamo già raddoppiato le risorse passando da 18 a 36 milioni sul verde”.

In oltre 250 pagine il “Piano del Verde e degli Spazi Aperti di Firenze” analizza e fotografa la situazione attuale della città, dalle caratteristiche ambientali e climatiche alla temperatura media fino alle piogge e alla loro evoluzione nel tempo, passando dalla disponibilità di aree per mettere a dimora alberi in giardini, strade, piazze o parcheggi. Il risultato è il quadro attuale dell’ecosistema cittadino e delle sue maggiori criticità, con l’individuazione degli obiettivi di tutela e trasformazione del verde, delle strategie di azione per un cambiamento sostenibile e concreto della vivibilità cittadina. Il Piano, che è stato chiamato Iris in nome del fiore simbolo della città di Firenze e che sarà fruibile on line da tutti i cittadini, si occupa di tutti gli spazi aperti e non solo del verde urbano (pubblico o privato) promuovendo una trasformazione green delle aree pubbliche. Sulla base dei dati raccolti che mettono in risalto l’evidente riscaldamento della città, l’aumento dei fenomeni temporaleschi estremi e la minore disponibilità idrica, sono state evidenziate le aree con le maggiori criticità e la loro densità abitativa, informazioni importanti per poter definire le priorità di intervento. Il territorio fiorentino, con le sue tipologie di spazi aperti, ha un patrimonio verde di 922,3 ettari di cui 189 sottoposti a vincolo storico e con ben 875 ettari di competenza dell’amministrazione comunale, con meno verde a disposizione degli abitanti nel Quartiere 1 e nel Quartiere 5. 

Il Piano prevede nuovi alberi con funzione di ombreggiamento, nuovi spazi verdi anche di dimensioni ridotte, soluzioni basate sulla natura (desigillatura e depavimentazioni, rain garden e trincee drenanti, pareti e tetti verdi). Con piccoli e grandi interventi si conta di portare in 5 anni 50.000 nuovi alberi e arbusti, 20 nuovi spazi verdi vicino casa, 50 nuove aree gioco, 10 piazze verdi, 10.000 mq di superfici rese permeabili. Saranno realizzati anche poket garden, tiny forest, aree giochi inclusive per rendere gli spazi più vivibili. I primi interventi partiranno dopo l’approvazione del Piano da parte del Consiglio Comunale e dei Quartieri. Sono stati intanto già stanziati 10.000.000 di euro di investimenti nel bilancio 2025 – 2027. “È stato un grande lavoro – ha aggiunto  Galgani – che è partito dalla mappatura delle aree e l’individuazione di quelle con meno spazi verdi o più calde. Uno studio dettagliato ha poi permesso di mettere in campo un piano che ha individuato ogni singolo metro quadro dove è possibile intervenire. Agiremo aumentando gli spazi verdi vicino a casa, la copertura arborea e gli spazi gioco, depavimentando per rendere il terreno permeabile alle piogge e attuando politiche di rinaturalizzazione delle aree”. 

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.