E’ il secondo step del piano di rinnovamento comunale. Si passerà poi alla definizione e localizzazione dei chioschi alimentari, delle edicole e dei fiorai che operano sul suolo pubblico
Dopo la sistemazione di quelli coperti, ora tocca ai mercati rionali e alle fiere: specializzate e rionali. Va avanti il piano di rinnovamento comunale. Il Consiglio all’unanimità ha approvato le nuove linee, portando a termine il secondo dei quattro step del piano di riqualificazione del commercio su area pubblica cominciato un anno fa. Una tappa molto tecnica che definisce le linee guida generali e le aree dedicate ai mercati rionali e le fiere, ma sarà poi una successiva delibera della Giunta a stabilire la disposizione dei banchi all’interno dei singoli mercati. Una volta approvato anche questo secondo step, che prevede anche il rinnovo delle licenze fino al 2032, toccherà alla terza fase del piano e cioè la definizione e localizzazione dei chioschi alimentari e non, delle edicole e dei fiorai che operano su suolo pubblico. Il quarto e ultimo step riguarderà i raggruppamenti turistici del centro storico e i cosiddetti posteggi isolati. La nuova organizzazione dei mercati risponde anche ai criteri di lotta all’abusivismo e di riorganizzazione per rendere le aree mercato più coese e funzionali.
“La proposta di piano dei mercati rionali e delle fiere, che abbiamo condiviso con le associazioni di categoria e i presidenti dei Quartieri per definirne le caratteristiche più significative della riqualificazione – ha spiegato l’assessore al commercio Bettarini – individua le 29 aree dei cinque quartieri destinate ai mercati, stabilendo anche il numero massimo di operatori di ciascun mercato e le aree dedicate alle fiere promozionali che ormai da anni rappresentano appuntamenti fissi per la cittadinanza. Grazie a questo grande lavoro fatto dai nostri tecnici, è stata fatta una ricognizione dei mercati esistenti. Una riorganizzazione complessiva per valorizzare questo settore e sostenere questa parte importante del settore a cui forniamo uno strumento nuovo e moderno per permettere di vivere i mercati in modo funzionale”.
Mercati rionali e fiere sono stati così suddivisi:
Le 11 Fiere promozionali – La fiera di San Giuseppe in piazza Santa Croce; la Fiera Della Santissima Annunziata (Capodanno fiorentino) in piazza della Santissima Annunziata; le Fiere Quaresimali in piazzale Kennedy e Viale Lincoln; la fiera del Primo Maggio in piazzale Kennedy e viale Lincoln; la fiera dell’Ascensione (già fiera del grillo) in Piazzale Kennedy e viale Lincoln; la fiera della rificolona e dell’Immacolata in piazza della Santissima Annunziata; la fiera di Ognissanti in piazzale Kennedy e viale Lincoln; le Fiere di Oltrarno; Le Fiere Del Campo Di Marte; la Fiera di Natale; le fiere promozionali specializzate dell’antiquariato. A queste si aggiunge la Fiera di San Giovanni.
I mercati rionali – QUARTIERE 1: in via Benedetto Marcello; Cascine; Lungo Le Mura S.Rosa; Porta Romana; Piazza Puccini; Sant’ambrogio esterno; Santo Spirito. QUARTIERE 2: Cure; viale Fanti; Ponte Rosso; via Salvi Cristiani; San Salvi; Varlungo. QUARTIERE 3: Galluzzo; Giannotti; Isonzo Sorgane. QUARTIERE 4: Canova; Federiga (ex Pier della Francesca); Isolotto; San Bartolo a Cintoia. QUARTIERE 5: Bizzarria; Cadorna; Dalmazia; Garibaldi; Jervis ; lami; Piagge -Emilia; Piagge –Lombardia; Primo Maggio (ex Brozzi).
I Mercati specializzati – Mercato dell’antiquariato di piazza Ghiberti, Mercato Specializzato Fiori e Piante in Pellicceria.