Il blitz durante gli stringenti controlli degli uomini dell’Arma nell’area della stazione ferroviaria del grosso comune metropolitano
Ventotto ovuli di eroina occultati nello stomaco, oltre a un chilo della stessa sostanza nascosta in un cassetto all’interno di un appartamento. Si è concluso con un importante risultato il blitz dei Carabinieri di Empoli andato in scena ieri pomeriggio nel grosso comune metropolitano fiorentino. Due nigeriani, entrambi di 34 anni, sorpresi in flagranza sono stati arrestati per spaccio e, al termine delle formalità di rito, sono stati condotti presso la casa circondariale di Firenze “Sollicciano”, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Da diversi mesi gli uomini dell’Arma hanno stretto la morsa sullo smercio di droga nell’empolese. Il primo passo è stato il potenziamento del monitoraggio dell’area della stazione ferroviaria. La pressione continua dei militari nell’area ha costretto gli spacciatori a spostare i propri traffici in altre zone di Empoli, tra cui il Parco Mariambini e le vie del centro storico, dove tuttavia i Carabinieri non li hanno persi di vista prestando la massima attenzione a diverse segnalazioni giunte dagli abitanti della zona. Proprio l’intensa attività di controllo ha portato i militari dell’Aliquota Operativa a concentrare l’attenzione su un’abitazione del centro empolese, al cui interno si presumeva potesse verificarsi lo spaccio di stupefacenti. Entrati nell’appartamento i militari hanno trovato i due nigeriani intenti a contare un’ingente somma di denaro. Immediatamente è scattata la perquisizione ed è stata trovata l’eroina, suddivisa in “ovuli” e piccole palline termosaldate in cellophane, già pronte per la vendita. La sostanza stupefacente, unitamente a circa 4.000 provento probabilmente dell’attività illecita, un bilancino di precisione, altro materiale per confezionamento e cinque telefoni cellulari utilizzati per i contatti con i clienti, sono stati sequestrati.
Ma i Carabinieri non si sono accontentati e hanno scoperto che gli ovuli rinvenuti erano stati appena stati igienizzati, segno che precedentemente si trovavano nel corpo del corriere che li aveva portati fin lì. I due nigeriani dunque sono stati portati all’Ospedale “San Giuseppe” di Empoli dove una semplice radiografia ha rivelato che uno di essi all’interno del proprio stomaco ne aveva 28 e finendo quindi ricoverato e piantonato dai militari empolesi, in attesa dell’espulsione dello stupefacente restante che, unito a quello già rinvenuto ha portato l’ammontare della droga a un chilo e mezzo. L’eroina avrebbe fruttato sul mercato all’incirca centomila euro.