Il Comitato di Volontariato si è costituito il 20 novembre. Il presidente Borrani: “Siamo chiusi da Marzo: alle istituzioni chiediamo di essere ascoltati”
Salvaguardare le scuole di lingua e cultura italiana e promuovere un turismo sostenibile di qualità. E’ l’obiettivo del Comitato di Volontariato costituitosi il 20 novembre scorso che racchiude 20 scuole di lingua e cultura italiana di Firenze e della Toscana.
Il Comitato libero spontaneo, apartitico e senza scopo di lucro si propone di operare in campo sociale, culturale ed istituzionale sia per la difesa e la tutela delle scuole di lingua e cultura italiana sia, soprattutto in questo periodo, per avere rapporti con le istituzioni toscane per sensibilizzarle sulla difficile situazione che le scuole, che lavorano con gli stranieri, stanno vivendo dal primo lockdown e per chiedere aiuti a sostegno delle attività. “Dal marzo scorso le nostre scuole sono chiuse – spiega Alessandro Borrani, il neo presidente e titolare della InFlorenceAcademy – con un danno economico rilevante. Non solo per noi ma anche il turismo di qualità che noi incentiviamo. Come molte attività legate al turismo, non siamo rientrati in nessun DPCM nel precedente lockdown e non siamo stati considerati negli ultimi decreti emanati recentemente dal Governo. Se andiamo avanti così tra pochi mesi saremo costretti a chiudere definitivamente”.
Il Comitato nasce anche per perseguire altre finalità come la promozione delle scuole che operano, mediante i corsi per studenti stranieri, per la diffusione della conoscenza della lingua e della cultura italiana con particolare riferimento a quella toscana: dagli usi e costumi alla storia arte, al disegno e alla pittura, dalla musica, canto e opera, al cinema, al teatro, alla moda e alla cucina italiana. E poi ancora promuovere l’immagine della Toscana e di Firenze all’estero, per un turismo sostenibile di qualità, in tutti i territori comunali e comparti economici collegati alla filiera del turismo come musei, alberghi, ristoranti, laboratori artigiani e negozi, le agenzie di viaggio e i mezzi di trasporto locale (taxi, NCC e pullman).
Alle istituzioni comunali, regionali e statali il neo costituito Comitato domanda anche l’adozione di norme a tutela delle attività protette dal Comitato stesso contribuendo congiuntamente alla difesa, alla promozione ed alla diffusione della lingua e della cultura italiana mediante l’organizzazione di convegni, assemblee, incontri e progetti: oltre a svolgere un’attività di monitoraggio sull’andamento del turismo linguistico e culturale nel territorio e formulare proposte per la sua promozione. “Chiediamo alle istituzioni di essere ascoltati – conclude Borrani – per iniziare insieme un nuovo percorso teso alla salvaguardia di un settore economico importantissimo per Firenze e per la Toscana che per il momento viene ignorato con il rischio di farlo scomparire del tutto”.
Queste le scuole di lingua e cultura italiana che fanno parte del Comitato di Volontariato:
- InFlorence Academy, Eurocentres Firenze, Florence Movie Academy – Firenze
- Centro Italiano Firenze – Firenze
- :Istituto Europeo, Study Abroad in Florence – Firenze
- Istituto Il David – Firenze
- Italianme – Firenzesestr
- Scuola ABC Firenze – Firenze e Scuola ABC Sestri Levante – Sestri Levante
- Accademia del Giglio – Firenze
- Centro Machiavelli – Firenze
- Istituto Galilei – Firenze
- Istituto Italiano – Istituto Biancaspina srl – Firenze
- ISI Florence – Firenze
- Istituto Michelangelo – Firenze e Castiglion della Pescaia (GR)
- Italiano Full Immersion – Arezzo
- Cultura Italiana Arezzo – Arezzo
- Scuola di Italiano Il Sasso – Montepulciano (SI)
- Orbit Lingua – Orbetello (GR)
- ABC Elba Italian School – Porto Azzurro (LI)
- Saena Iulia – Siena
- Siena Italian Studies – Siena
- ILM – Istituto linguistico Mediterraneo – Pisa