Numeri da record per la tramvia in attesa poi della linea che porterà a Bagno a Ripoli. E la T2 festeggia il suo primo compleanno
In due lustri ha trasportato 142 milioni e 300mila passeggeri, come se tutti i toscani ci fossero saliti sopra 40 volte e tutti gli italiani più di due. La T1 della tramvia compie dieci anni e il genetliaco della linea che da Villa Costanza a Scandicci raggiunge la stazione di Santa Maria Novella è stato festeggiato sul nuovo ponte alla Cascine dai sindaci Dario Nardella (Firenze), Sandro Fallani (Scandicci) e Francesco Casini (Bagno a Ripoli) insieme all’Ad di Gest che assicura il servizio Jean-Luc Laugaa, presenti anche l’Assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni.
Era il 14 febbraio 2010 e l’attesa mista a curiosità per il nuovo collegamento che avrebbe cambiato le abitudini non solo degli abitanti di Scandicci ma anche di una grossissima fetta di fiorentini erano altissime. C’erano state discussioni infinite e non erano mancate le polemiche come nella migliore tradizione degli abitanti in riva all’Arno. Ma alla fine il primo viaggio era stato compiuto alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Poi, molto tempo dopo, il 16 luglio 2018 si era aggiunto il nuovo tratto fino all’ospedale di Careggi fondamentale per chi ha necessità di raggiungere un proprio caro ricoverato con un mezzo veloce e puntuale, evitando lo stress delle code e di dover cercare parcheggio per la propria auto.
Ma c’è un altro record di cui la T1 va decisamente orgogliosa: i 12,5 mlioni di chilometri percorsi pari a 300 volte il giro del mondo. Se a tutto ciò poi si aggiunge la T2 che qualche giorno fa ha ha raggiunto il primo anno di servizio con 9,5 milioni di passeggeri trasportati ecco spiegato il gradimento da parte degli utenti che secondo una recente indagine di Gest per oltre il 90% sono soddisfatti del servizio e per il 97% apprezzano puntualità e regolarità.
“Siamo molto contenti dei risultati – commenta il sindaco Nardella –perché il numero dei passeggeri aumenta ogni anno e considerata la mancata realizzazione della stazione dell’Alta Velocità allora le aspettative sono ancora più positive di quanto previsto. Per quanto riguarda la linea per Bagno a Ripoli stiamo già lavorando per iniziare i cantieri nei tempi previsti. Siamo anche contenti di come sta andando la linea 2 che a distanza di appena un anno funziona, come pure va bene il parcheggio scambiatore di viale Guidoni: è un servizio moderno per i cittadini e per chi utilizza l’aeroporto”.
Sempre a proposito di numeri, sono 140mila le persone che ogni giorno utilizzano il tram e questo nei dieci anni di esercizio si è tradotto in 30 milioni di spostamenti in meno sui veicoli privati e in un taglio di emissioni di Co2 pari a 50.000 tonnellate. “Per Scandicci – aggiunge Fallani – non è solo la più importante opera per la mobilità e l’ambiente che noi tutti usiamo e sentiamo appartenerci, ma è una vera e propria infrastruttura culturale: ha influito profondamente sulle nostre vite, ha consolidato Scandicci come centro ormai fondamentale per le produzioni e le idee nella Grande Firenze, ha incrementato a dismisura gli eventi in città e la partecipazione”.