Fra le proposte una “tariffa dinamica” e agevolazioni per i residenti. Ci sarà anche un App in grado di rilevare gli stalli liberi
Fino a 3.600 stalli da ricavare grazie a nuovi parcheggi scambiatori. E tra questi, per esempio, viale Europa con 480 posti; Rovezzano (500, ma 800 potenziali); le Piagge, in via Campania (192). Più altri 5.010 posti collegati ai «parcheggi di relazione» pensati per i residenti (di zona e non). Spazi individuati in piazzali pubblici e privati, aree ferroviarie o in disuso, con la possibilità di realizzare parcheggi multipiano con strutture leggere e un impatto visivo minimo mitigato dal verde: il parcheggio multipiano di via Campo D’Arrigo (fino a 2mila posti), ma anche viale Talenti (150 posti); l’ex area Enel in via Mariti (150); l’area ferroviaria di Rifredi (200) e il deposito dell’Ataf in viale dei Mille (300 posti «con la riqualificazione totale dell’area»). Infine 1.560 gratuiti, solo per residenti, in parcheggi di superficie e di struttura, oppure nelle aree di sosta naturali come le 3 aree di sosta a Settignano per 49 posti; il parcheggio di via Villamagna, altri 80; quelli stradali in via Simone Martini per 80 stalli; l’area della Fortezza con 150 posti riservati ai residenti del centro. Per un totale di poco più di 10.000 posti auto.
E’ il piano parcheggi contenuto nel programma elettorale della candidata del centrosinistra Sara Funaro. «I numeri parlano chiaro, sono oltre 200mila le auto che circolano in città e non ci sono abbastanza parcheggi. Un gap che va colmato».
Oltre a questo per la sosta Funaro propone lo sviluppo, sul modello di quello che fu l’accordo tra la Coop di piazza Leopoldo e il Comune durante i lavori per la realizzazione della tramvia, di ulteriori convenzioni «per l’utilizzo di 2mila parcheggi di enti pubblici e di privati». Per quanto riguarda il centro, invece, si pensa ai parcheggi interrati di Porta Romana (un progetto sostenuto da Dario Nardella) e al Cestello, Sant’Orsola (60), piazza Vittorio Veneto (100) e a un ampliamento della Calza. Sara Funaro, attraverso l’Agenzia Dire, lancia anche una «tariffa dinamica e agevolazioni per i residenti» negli 8mila parcheggi di struttura attraverso prezzi più bassi quando gli stalli sono vuoti; oppure una tariffa progressiva, «con prezzi più bassi per coloro che li utilizzano spesso». Infine, la candidata del Pd propone due novità digitali. Una la chiama “smart parking” e prevede parcheggi dotati di sensori in grado di rivelare la presenza di veicoli. Altra novità, sempre digitale, sarà il park sharing: attraverso un’app dedicata i proprietari di posti auto potranno mettere a disposizione i loro stalli in determinati orari e giorni «in cambio di una tariffa contenuta».